Vairagya, meditazione per lasciare andare

Questa meditazione guidata per lasciare andare si sofferma sul concetto di Vairagya, il principio di non attaccamento che assieme ad Abhyasa (la determinazione) rappresenta uno dei pilastri dello yoga.

Vairagya, l’arte di lasciare andare

Nella filosofia yogica Vairagya incarna l’idea di lasciare andare laddove Abhyasa si identifica con la determinazione. L’uno non esclude l’altro. Così come abbiamo bisogno dell’impegno e della dedizione a un compito, un principio contenuto in Abhyasa, allo stesso modo dobbiamo imparare a lasciare andare, a fare in modo che le cose avvengano in modo naturale. Prima l’intenzione, poi il distacco.

Non è noto quando nell’essere umano inizino a manifestarsi le forme di attaccamento ma è certo che avvenga già in tenera età: tutti noi abbiamo assistito alle lacrime dei bambini reagiscono che si disperano quando gli viene tolto un giocattolo.

Le forme di attaccamento si intensificano col passare degli anni: finiamo per essere legati all’auto che guidiamo, alla nostra casa, ai genitori o ai figli, alla nostra alimentazione, alle nostre abitudini. E persino a ciò che non ci piace: le nostre paure, le nostre angosce, la nostra rabbia. Ma se i bambini esprimono subito le loro emozioni e il loro disappunto, negli adulti (per pudore o per paura) si tende a sopprimere tali reazioni finendo per accumulare tensione e materiale represso.

I quattro passi di Vairagya

Il principio di Vairagya è sicuramente il più difficile da realizzare. La filosofia dello yoga individua stadi passi per avvicinarsi al suo conseguimento.

• Yatamana, il processo che sta dietro uno sforzo). Indica lo sforzo che compie la mente per non lasciarsi attrarre dagli oggetti esterni.
• Vyatireka, separazione. Una volta compiuta questa analisi resteranno degli argomenti per i quali non riuscirai ancora a provare distacco: concentrati su questi.
• Ekendriya, un solo senso)  I sensi sono addomesticati ma resta ancora la mente che funziona in modo indipendente. Pratica Pratihara, la ritrazione dei sensi.
• Vasikara è lo stadio più elevato in cui la mente rimane sotto controllo, senza essere in balìa di pensieri o immagini. Non sarai più attratto dalle lusinghe dei sensi e degli oggetti e imparerai a riconoscere sia il dolce che l’amaro della vita, senza formulare giudizi.

Questa meditazione è uno strumento molto utile per allentare la tensione che scaturisce dalle forme di attaccamento. Per proseguire il tuo percorso di crescita interiore segui anche la meditazione su Purusha, Respira e medita o impara le basi della meditazione

Struttura del corso
00:00 – 04:50 Introduzione alla meditazione per lasciare andare
04:50 – 07:00 Mettiti comodo e rilassa i muscoli del viso
07:00 – 11:20 Addentrati nella pratica
11:20 – 17:30 Tecnica di visualizzazione
17:30 – 19:20 Schiudi gli occhi e concediti una profonda ispirazione per poi lasciare andare