Janu Sirsasana, gli errori da evitare

Janu Sirsasana è uno tra i piegamenti in avanti più noti e utilizzati nello yoga per allungare i muscoli delle gambe e della colonna vertebrale. Pur essendo una posizione semplice e frequentemente proposta a lezione, a volte non ci si accosta con la dovuta preparazione che invece permetterebbe di sciogliere le tensioni non necessariamente provenienti dai bicipiti femorali della gamba distesa, bensì da altre forme di resistenza come quella dei rotatori esterni dell’anca opposta e della fascia toraco-lombare.

Gli errori da evitare

In questa breve lezione girata nella splendida e ancora per certi versi incontaminata isola greca di Tinos, Enzo Ventimiglia fa chiarezza su questo asana utile ed efficace, invitandoti ad accostarti alla sua esecuzione con consapevolezza attraverso dei propedeutici di mobilità articolare, tecniche tipiche del Franklin Method e movimenti dello stile Odaka Yoga che ti faranno comprendere che non bisogna forzare per avvicinare il più possibile la testa al ginocchio magari assumendo delle forme del corpo buffe e poco funzionali con la schiena curva, ma che invece serve sciogliere le resistenze in modo progressivo e con il giusto approccio.

Seguendo i semplici consigli di Enzo avrai modo di sperimentare il piacere di soffermarti in questa posizione senza tremore, sforzo e tensione.

Janu Sirsasana, i benefici

La posizione della testa verso il ginocchio è una posizione semplice dai tanti benefici.

• allunga la colonna vertebrale, le spalle, i tendini del ginocchio e l’inguine
• produce un piacevole massaggio su reni e fegato
• migliora la digestione.