Alla ricerca del vacuum addominale

In questa seconda lezione della serie dedicata alla ginnastica ipopressiva andiamo alla ricerca del vacuum addominale, cioè una condizione di aspirazione dell’addome ottenuta attraverso particolari tecniche di respirazione.

Vacuum addominale, che cosa farai

Lia Pari ti accompagna in una sequenza del metodo MIM® (Metodo Ipopressivo Multidisciplinare) che potrai svolgere anche a terra.

Dopo aver eseguito gli esercizi contenuti nella lezione di introduzione alla ginnastica ipopressiva  ti addentrerai alla scoperta delle tecniche  ipopressive per creare il vacuum addominale.

Ripeti questa sequenza ogni volta che ti è possibile in modo da farla diventare sempre più comoda: puoi inserirla alla fine di un allenamento ma anche come preparazione o come piccola routine quotidiana.

Vacuum addominale, i benefici

Il vacuum si verifica quando si risucchia l’addome in dentro attraverso una appropriata respirazione, riducendo drasticamente la pressione all’interno dei visceri. È un esercizio che non presenta particolari controindicazioni, a parte gravidanza, ipertensione ed ernia inguinale.

Tanti sono i benefici di questa tecnica:

• aiuta a tonificare l’addome, anche in caso di diastasi dei retti
• allevia il dolore lombare
• tonifica il pavimento pelvico
• ha un effetto rilassante
• migliora la peristalsi

Vacuum addominale, come si fa

Puoi eseguire questa tecnica in piedi, da sdraiato in posizione supina, in quadrupedia o semplicemente seduto.

Consiste in sostanza di cinque passaggi, come Lia ti spiegherà nei dettagli in questa lezione.

1. Per prima cosa inspira
2. Espira velocemente tutta l’aria dai polmoni
3. Conclusa  l’espirazione, risucchia al massimo la pancia e l’ombelico in dentro e verso la colonna vertebrale
4. ‍Mantieni la posizione in apnea per 5-10 secondi
5. Torna a inspirare e ripeti l’esercizio 5 volte