Automassaggio miofasciale per gambe, braccia e schiena

Un bell’automassaggio miofasciale è quello che ci vuole almeno una volta a settimana per alleviare le tensioni muscolari, ristabilire una buona idratazione nella fascia e nel tessuto connettivo e sciogliere le aderenze. Enzo Ventimiglia ti mostra come utilizzare il roller per eseguire un automassaggio miofasciale completo per gambe, braccia e schiena, integrando anche tecniche di tapping, brushing e shaking ispirate al Franklin method.
Automassaggio miofasciale, i benefici
La fascia è una componente del tessuto connettivo che, come una ragnatela, connette e supporta tutte le parti interne del corpo attraverso un’architettura tridimensionale. L’automassaggio miofasciale agisce proprio su questa componente e comporta numerosi benefici.
- Allevia i dolori
- Contribuisce a sciogliere i trigger points
- Migliora la flessibilità
- Favorisce una buona circolazione, ammorbidendo aree stagnanti in cui il sangue ha difficoltà a fluire
- Riduce l’affaticamento muscolare a seguito di un allenamento più intenso
In pratica, tutte le parti del corpo soggette a tensione possono beneficiare del massaggio miofasciale: quadricipite, anche, schiena, braccia, piedi.
Per un rigenerante rilascio miofasciale si può utilizzare il foam roller come in questa lezione oppure si può ricorrere alle spiky ball per massaggiare le gambe oppure per schiena e spalle.
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In questa video lezione di Pilates e rilascio miofasciale Enzo utilizza il Pilates Roller Sissel. Se vuoi acquistarlo con un ulteriore sconto del 5%, inserisci il codice promo 2GGXP direttamente nel carrello sul sito Pilatesshop.
Dettagli corso
- Lezioni 1
- Quiz 0
- Durata 26 minuti
- Livello Per tutti
- Tipologia Pilates
- Gli studenti 185
- Valutazioni Sì
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Roller Self care