Abbiamo sentito tutti dire che lo yoga è una disciplina per tutti, è democratica e si adatta alle caratteristiche fisiche, all’esperienza e alle esigenze di ciascun praticante. Se ci soffermassimo alla semplice definizione, la parola yoga in sanscrito significa unione, intesa come quello stato di connessione tra mente e corpo. Una condizione che, secondo la filosofia yogica, passa anche attraverso le asana, la pratica fisica delle posizioni yoga.
Certamente lo è, anche se molti, seppur affascinati, pensano di non essere tagliati per questa disciplina dalla storia millenaria e dalle suggestioni senza tempo. Sei anche tu tra questi? Se sei arrivato qui forse è arrivato il momento di gettarsi alle spalle i preconcetti e le paure per cimentarti in questa nuova fantastica esperienza.
Chi ha detto che bisogna esserlo? La flessibilità non è un prerequisito, semmai è un risultato che si può ottenere tramite una pratica regolare.
Non serve conformarsi a un cliché per vivere in fondo la pratica.
Scegli lezioni adatte a un livello principiante per aumentare di intensità quando e se ne sentirai la necessità
Le buone abitudini vanno consolidate e per farlo occorre costanza. Meglio ritagliare 20 minuti al giorno che un’ora alla settimana. Così facendo vedrai che lo yoga diventerà un tuo rituale quotidiano.
Questa classe ci riporta alla solidità delle asana più elementari con un’enfasi specifica sull’allineamento delle pose che si sviluppano sul piano sagittale come lunge, guerrieri e piegamenti all’indietro. Nella lezione sono illustrate diverse facilitazioni e modificazioni adatte a principianti anche con l’utilizzo di una coperta per creare supporto. Che tu sia un principiante o un esperto che vuole riconnettersi con le basi lasciati fluire e take it easy!
Struttura del corso
00:00 – 01:10 Introduzione alla lezione
01:10 – 03:40 In comoda posa inizia a sincronizzare il respiro
03:40 – 07:40 Disegna dei vortici per entrare nelle prime torsioni
07:40 – 10:30 Sciogli le spalle
10:30 – 13:00 In quadrupedia continua a disegnare vortici e soffermati nella posa dell’ago e del filo
13:00 – 14:50 A ritmo di ponti break portati in Baby Dog e inizia a oscillare a ritmo di roller
14:50 – 17:40 Dall’affondo vai più in profondità con Anjaneyasana e twist
17:40 – 18:45 In quadrupedia a ritmo di Point Break portati nel Cane a faccia in su e poi nella versione più semplice di Shalabasana
18:45 – 21:45 Passando da Baby dog ripeti la sequenza dall’altro lato
21:45 – 23:00 Portati in Plank, poi Cobra e Shalabasana
23:00 – 26:15 Con Chaturanga costruisci forza nelle braccia
26:15 – 27:30 Soffermati in Malasana
27:30 – 30:35 Srotola la colonna per portati in piedi, poi Utkatasana, Uttanasana e Ardha Uttanasana
30:35 – 32:00 Lunge
32:00 – 35:10 Passando dal Guerriero 3 portati in Shiva Dance
35:10 – 36:20 Uttanasana e Ardha Uttanasana
36:20 – 40:30 Affonda con l’altra gamba e ripeti la sequenza
40:30 – 42:00 Ki Flow
42:00 – 43:30 Seduti, sciogli le anche
43:30 – 44:30 Bharadvajasana
44:30 – 47:30 Posizione dell’eroe in una versione più accessibile
47:30 – 51:00 Baddha Konasana
51:00 – 54:10 Posiziona una coperta arrotolata sottol il collo per facilitare Sarvangasana e Halasana
54:10 – 57:30 Distenditi ed esegui movimenti circolari con le gambe
57:30 – 01:02 Soffermati con le gambe posizionate in Baddha Konasana
01:02 – 01:04:50 Riportati in comoda posizione