Gioca con l’immaginazione e attiva le sfere di energia vitale per infondere un’insolita interpretazione alla tua pratica yoga. In questa lezione Roberto Emanuel prende spunto dal Qi Gong, un’antica disciplina orientale nata dall’incontro tra medicina tradizionale, filosofia e arti marziali cinesi che abbina il movimento al controllo del respiro.
Il Qi Gong si basa essenzialmente su un principio proprio della medicina tradizionale cinese secondo il quale il nostro corpo è pervaso di energia, il Qi appunto, che scorre all’interno di canali chiamati meridiani. Qualsiasi blocco che impedisca all’energia di fluire liberamente è associato a uno squilibrio e a uno stato di malassere. Attraverso il respiro e il movimento si cerca quindi di incrementare l’energia vitale.
In questa classe sperimenterai la forza dell’immaginazione attraverso le sfere di energia vitale che ti permetteranno di percepire l’energia che riusciamo a emanare pur non essendone consapevoli. Dopo aver lavorato sul rafforzamento del centro e sulla stabilità, raggiungerai il culmine nella posa di Shiva dance, un caposaldo dello stile Odaka Yoga, vissuta in maniera più profonda ma allo stesso tempo leggera.
Struttura del corso
00:00 – 02:00 Introduzione alla lezione
02:00 – 05:45 Siediti in comoda posa e calma la mente staccandoti dalla tua quotidianità
05:45 – 07:30 Scuoti il coccige per rimettere in circolo la tua energia
07:30 – 11:15 Arrotonda ed estendi la colonna nel movimento di Ripples
11:15 – 16:15 Inizia a creare dei vortici e allunga la colonna in senso laterale
16:15 – 18:15 Passa da Ardha Uttanasana e Uttanasana per portarti in piedi e tornare a muoverti a ritmo di ripples
18:15 – 18:50 Soffermati in Tadasana
18:50 – 23:30 Immagina sfere di energia invisibili che sollevano le tue braccia
23:30 -24:00 Posiziona le mani all’altezza del tanden e senti tra le tue mani una sfera di energia che si espande
24:00 – 26:20 Dall’affondo ti porti nella posa di Guerriero 1 e poi in Guerriero 2
26:20 – 27:40 Parsvakonasana
27:40 – 29:30 Prasarita padottanasana
29:30 – 33:00 Ripeti gli ultimi quattro passaggi dall’altra parte
33:00 – 33:20 Malasana
33:20 – 34:00 Prasarita padottanasana
34:00 – 37:30 Anjaneyasana
37:30 – 38:00 Soffermati in Virasana
38:00 – 40:55 Lasciati schiudere e riportati in piedi per Utkatasana
40:55 – 42:30 Posa della bilancia
42:30 – 51:50 Di nuovo in piedi preparati a entrare in Shiva dance, alternando la posa con Guerriero 3
51:50 – 54:00 Soffermati in piedi e avverti l’energia tra le tue mani
54:00 – 55:40 Siedi e stringi a te le ginocchia
55:40 – 57:30 Sdraiati sul tappetino e distendi le gambe verso il soffitto
57:30 – 59:50 Esegui delle torsioni
59:50 – 63:00 Savasana, quando ti senti torna in comoda posa