Chakra Balance è un corso di yoga sui chakra per ritrovare un equilibro energetico che si rifletta sul nostro stato di salute fisico e mentale.
Si tratta di un ciclo di 5 appuntamenti dedicati ai 7 chakra, i punti di maggiore confluenza dell’energia nel nostro corpo, secondo la mappatura dello yoga.
Si parte dal principio che, oltre ai muscoli, ai tessuti e alle cellule che ci compongono, esiste una realtà più sottile, invisibile agli occhi e alle apparecchiature della medicina allopatica, ma ugualmente importante per il nostro equilibrio: è un complesso di energia che nella tradizione propria dello yoga e dell’ayurveda è rappresentato attraverso il sistema dei chakra, una parola derivante dal sanscrito che si traduce con il termine “ruota”.
Ogni chakra è connesso con diversi aspetti della fisiologia umana e della psiche. Quando un chakra è sbilanciato questo squilibrio influisce sul chakra immediatamente sopra e s su quello subito sotto.
Com’è strutturato il corso yoga sui chakra?
Il programma, incluso nell’abbonamento mensile o annuale a Mat You Can, è suddiviso in 5 lezioni dedicate ad aprire i chakra e riequilibrarli.
Muladhara. Situato alla base della colonna vertebrale, Muladhara chakra rappresenta la terra come elemento e quindi è collegato con i nostri istinti di sopravvivenza ed al nostro senso di realtà.
Svadisthana. Situato nella parte bassa dell’addome, poco sopra gli organi sessuali, Svadhistana è il chakra che determina il fluire dell’energia, il suo elemento è l’acqua ed è collegato alle emozioni, alla creatività ed alla sessualità.
Anahata. Situato vicino al cuore, Anahata è collegato con l’amore, la passione e la gentilezza. Questo chakra permette di seguire le proprie passioni e di perdonare, sé stessi e gli altri.
Visuddha. Situato a livello della gola Vishuddha ha a che fare con la comunicazione e l’espressione e governa la tiroide, le corde vocali e il tratto cervicale della colonna vertebrale.
Ajna e Sahasrara. Una sola lezione racchiude le pratiche dedicate a questi due chakra. Ajna è situato sulla fronte, in mezzo alle sopracciglia: è connesso alla nostra saggezza interiore, apre le porte alle nostre facoltà psichiche e alla “comprensione”. Sahasrara si riferisce invece alla coscienza come consapevolezza pura e il suo mantra è il silenzio.