Il programma di yoga per la corsa con Beatrice Morello è stato pensato per chi corre in modo amatoriale: alcuni episodi, mirati a rafforzare il core e la schiena, sono pensati per i giorni di riposo, in cui non si corre; altri si concentrano su pose di allungamento e riallineamento da eseguire dopo la corsa.
Che domande! È una scelta che non si dovrebbe neppure porre perché una disciplina si combina alla perfezione con l’altra e la completa. Se la corsa è lo sport aerobico per eccellenza che attiva la circolazione, stimola il cuore e permette di liberarsi delle tossine, lo yoga compensa ciò che manca al running, fornendo quell’allungamento profondo di cui non solo i muscoli ma anche le articolazioni sentono bisogno dopo aver macinato chilometri. Spesso si tende a liquidare la questione con pochi minuti di stretching prima di iniziare e dopo la corsa, ma lo yoga offre di più per garantire la dovuta manutenzione che il corpo dei runners richiede.
Lo yoga per la corsa è il supporto ideale per rafforzare le gambe, mobilizzare le anche e allungare la catena cinetica posteriore, tanto sollecitata nei runners. Spesso chi corre ha i muscoli delle gambe, in particolare il bicipite e il quadricipite femorale, molto forti e tonici, ma anche piuttosto rigidi. Con lo yoga si agisce sulla distensione del muscolo e sulla mobilità articolare delle gambe, in modo da allungare la falcata ed evitare, col tempo, di incorrere in infortuni.
In più c’è l’aspetto meno fisico dello yoga, a cominciare dal pranayama, il controllo del respiro, centrale in questa discipina dalla tradizione millenaria e utilissimo nella corsa perché consente di migliorare la capacità respiratoria e di avere più fiato. Lo yoga ci insegna a superare i nostri limiti mentali, a trovare la giusta concentrazione e ad affrontare con equilibrio i momenti critici.
Ecco perché è utile come supporto in tanti sport come lo sci, l’arrampicata ma anche il tennis e la pallavolo.
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Com’è strutturato il corso?
Episodio 1 – Rinforzare il centro del corpo
Episodio 2 – Forza e flessibilità
Episodio 3 – Mobilità per le anche
Episodio 4 – Allineamento e catena cinetica posteriore
Episodio 5 – Rilassamento profondo guidato